FERMO IMMAGINE – Visita alle mostre con i curatori
Due appuntamenti da segnare in agenda per attraversare, insieme ai curatori, il cuore visivo e simbolico di FERMO IMMAGINE, una rassegna che intreccia passato e presente nel racconto identitario di Cutrofiano. Il 17 maggio nel tardo pomeriggio e il 25 maggio al mattino, le sale del museo si apriranno a visite speciali dedicate alle tre mostre attualmente ospitate.
“Homo Ludens” di Mario Cresci esplora il legame profondo tra gioco, arte e ceramica, immergendosi nella produzione artigianale del Salento con uno sguardo che sa cogliere la poesia dei gesti quotidiani. L’artista documenta la tradizione locale con particolare attenzione ai fischietti in terracotta, piccoli manufatti dal forte valore simbolico che raccontano un sapere antico, reinventato attraverso la lente della contemporaneità.
La mostra fotografica “Eterni Cantori”, firmata da Fernando Bevilacqua e Luigi Cesari, celebra la voce viva del Salento attraverso i ritratti dei cantori popolari. I loro volti, i loro occhi, le mani che tengono strumenti e memoria, emergono come testimoni di una cultura orale che ancora pulsa e risuona nelle piazze e nei cuori.
Con “Grigio Argilla”, infine, Paolo Laku compone un racconto per immagini dedicato alla materia fondante dell’identità cutrofianese. La sua ricerca fotografica si concentra sulla lavorazione dell’argilla, attività che ha segnato il paese almeno dal Settecento, quando il catasto onciario registrava già la presenza di ventiquattro botteghe attive. La creta, tra le mani degli artigiani, diventa forma, storia e radice.
Un invito ad osservare, ascoltare, restare. Perché ogni immagine, se fermata con cura, sa ancora parlare.
Quando: 17 maggio ore 17:00 | 25 maggio ore 9:30
Dove: Museo della Ceramica di Cutrofiano