Parola #3
ABITABILITÀ
di Luigi DeLuca – Coordinatore Poli Biblio-Museali della Regione Puglia
Il tema dell’accessibilità al patrimonio culturale è di grande attualità. Generalmente esso viene affrontato dalle politiche pubbliche, ai diversi livelli istituzionali, attraverso interventi di carattere strutturale, tecnologico o di engagement.
Interventi che raramente toccano il cuore del problema dell’accessibilità che ha a che fare soprattutto con la gestione dei beni culturali.
Ciò che impedisce una vera riconciliazione tra musei, monumenti, siti archeologici, biblioteche, archivi e i cittadini non sono gli ostacoli fisici ma quelli burocratici, politici e gestionali. La logica proprietaria, l’eccesso vincolistico e l’approccio commerciale sono i tre accigliati gendarmi che allontanano la gente dai luoghi della cultura e dalla bellezza.
L’accessibilità non passa da una “fruizione fredda” del patrimonio ma dalla sua “abitabilità” come luogo in cui si costruisce la cittadinanza, si abbattono le barriere della povertà educativa, dell’analfabetismo funzionale e si dà forma al concetto di comunità.
Tutto ciò ha a che fare con la gestione come pratica di democrazia e di liberazione del patrimonio.
L’istituzione dei Poli Biblio Museali sta consentendo alla Regione Puglia di sperimentare forme innovative di gestione dei luoghi della cultura basate sulla partecipazione, la coprogettazione e i patti di collaborazione. In questo percorso rientrano due interventi concreti che stanno modificando il contesto culturale della regione: l’istituzione del Sistema Bibliotecario Regionale basato sul catalogo bibliografico unico e sostenuto dalla piattaforma delle Biblioteche di Puglia e la creazione delle Reti Museali.
L’esperienza delle reti sia bibliotecarie che museali ci ha insegnato l’importanza di lavorare sulle differenze. Il patrimonio culturale non è un universo omogeneo, per conoscerlo non va misurato ma esplorato nella sua infinità complessa diversità.
L’approccio all’accessibilità inizia proprio da qui, dalla conoscenza e dal rispetto della diversità.